𝘈𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘓𝘶𝘢𝘯𝘢 𝘊𝘰𝘵𝘦𝘯𝘢 – #𝐀𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐢
Oggi, tra la lotta e i segni dell’esistenza, rinnovo la mia speranza, porgendo alle donne, non mimose ma promesse di una costruzione di un domani in cui i diritti son realtà. Frutto di una società in cui vi esiste realmente l’uguaglianza e il futuro. In cui vi esiste valore per la Voce. In cui la rivoluzione non rende zitt3 ma liber3. Insieme, rendiamo ogni giorno, la giornata dei diritti di…
Car3 Alareos3, credo che si parli davvero poco di un atto d’amore importantissimo, di un cammino tra Anime che si incontrano, si scelgono, perseguendo insieme un percorso che prima era in separato al fine di rendere quell’atto che è in sé il Principio della Rinascita: l’Adozione. “Adottare” significa desiderare, scegliere, quindi quando si compie questa scelta lo si fa perché si desidera donare amore. Ma tutto ciò non viene sempre…
La scrittura e la morte Scrivere è non morire, è differire l’evento della morte finché l’opera non è compiuta. E l’infinito della scrittura è la grande illusione dell’immortalità. Car3 Alareos3, lo Straordinario del cammino risiede in quel filo che lega Anime erranti in un nodo che permette di modellare e creare l’eterno; ma esiste un neologismo che mi ha permesso di credere, di avere fiducia, speranza e forza nel…
Il nuovo anno sta procedendo. Verso la fine di un anno sono solita stilare la lista dei buoni propositi da attuare nel prossimo. Ma siamo capaci di pensare al perché lo facciamo? Io ho il mio perché. Perché per me la fine di un anno è la conclusione di un insieme di tappe che mi hanno regalato soddisfazioni, delusioni e altre sfumature più o meno dense di momenti di vita e ho…
Marco Mengoni canta: "Siamo i soli svegli in tutto l'universo A gridare un po' di rabbia sopra un tetto Che nessuno si sente così Che nessuno li guarda più i film I fiori nella tua camera La mia maglia metallica. Siamo un libro sul pavimento in una casa vuota che sembra la nostra Persi tra le persone, quante parole senza mai una risposta". Tante parole e poche risposte, ma tanti…
Un antico proverbio africano dice: L'ascia dimentica, l'albero ricorda. Subito si innesta una forte immagine del taglio che avviene con ferocia e noncuranza nei confronti di un albero indifeso. Ma allo stesso tempo la potremmo collegare alle nostre esperienze, immedesimandoci nella figura della vittima senza pensare che, in molteplici occasioni, siamo stat3 noi stess3 l'arma. All'apparenza il proverbio potrebbe risultare positivo, ma con pochissime parole riesce a esternare una grande…