L’8 marzo, è stata celebrata la festa delle donne.
Ma nella realtà questa ricorrenza non è una festa ma è un omaggio alle nostre conquiste sociali. È un giorno di memoria nel quale si celebra la Voce femminile: una Voce che deve essere onorata e celebrata ogni giorno perché, nostr* car* Alareos*, non è il genere che ci rende meno o più essere umani. Infatti, quel che è importante da capire, è carpire nel profondo l’unicità della nostra essenza ed esistenza, che deve prescindere dal nostro genere o dal nostro orientamento e dall’etichette imposte. Come possiamo farlo? Come vi suggeriamo sempre: attraverso la nostra Voce, la stessa che ci unisce e ci lega all’altr*, contrastando con l’Amore e l’Ascolto il (pre)giudizio e le disparità.
Ecco perchè è nato il nostro progetto “Be the voice of (y)our freedom”: un post co-progettato composto da vostri pensieri e dalla vostra storia, donataci al fine di spronarci e spronare l’altr* a celebrarsi, a riflettere sulla società e a non sentirsi sol*.
Il nostro obiettivo quindi è di spronarci a
Portare avanti le nostre idee. Ascoltare i nostri bisogni. A restare fedeli al nostro Essere. A vivere (de)i nostri sogni. A sentirci abbastanza. A riconoscere in noi la nostra Felicità. A essere Luce per noi stess* e per il prossimo. A essere se stess*. A essere quello che ci va, quando ci va. A non sentirci sbagliat*. A essere finalmente liber* da ogni giudizio. A esprimere la nostra sessualità. Ad amare e valorizzare il Nostro corpo.
L’8 marzo quindi è stata un’occasione per ricordarci di celebrare la nostra Unicità, ma dobbiamo farlo sempre, e grazie a voi possiamo farlo perché ci permettete sempre di confrontarci con le vostre percezioni che, unite alla nostra, ci permettono di affrontare con molteplici visioni determinate tematiche.
Ragion per cui, nostre care Anime, nonostante la società spesso non ci ascolti e nonostante le nostre immense paure, ricordate che INSIEME POSSIAMO ESSERE, ANZI, SIAMO FUTURO. Non sarà facile sentirci unit* o parte di un qualcosa, lo sappiamo, ma INSIEME noi possiamo realmente comprendere il vero significato dell’UNIONE.
LA CONQUISTA DELLA LIBERTÀ infatti esiste nella visione del buio e dal suo principio. Non sottovalutiamoci, piuttosto diamo luce alla nostra forza.
INSIEME possiamo rendere le nostre sfide, le nostre sconfitte, i nostri trionfi, i nostri sacrifici, i nostri traguardi, le nostre sofferenze e le nostre gioie una cassa di risonanza. Per tale ragione, trasformiamo e plasmiamo le nostre paure e rendiamole il nostro inizio di Libertà.
A chi ci sta leggendo e non solo, vi chiediamo per favore di ascoltare la nostra Voce. Vivetela. Diffondete il messaggio, perché solo così potete rendervi conto che un mondo in cui le pari opportunità sono davvero pari è un mondo libero realmente, per chiunque.
(R)esistiamo. Viviamo.
E a chi vuole proibircelo aiutiamol* a comprendere il valore della Libertà, ma non con la rabbia bensì con il dialogo.
Che l’8 marzo possa essere uno sprono, non solo per noi donne ma per tutti gli esseri umani, a far rumore. Ad avere cura di noi. Ad amarci. A spiegare le nostre ali.
La Luce c’è sempre, anche quando la società prova a oscurarci e sembra riuscirci. Le conquiste di una e di uno sono le conquiste di tutt*. Siamo tutt* Voce, Testa, Braccia. Per chi c’è stat* prima di noi, per chi è con noi e per chi ci sarà dopo di noi.
Noi siam liber*. Siamo e siate voce ed essenza di libertà.
Scritto da: Pamela Tomarchio e Luanne Alare (Luana Cotena)